Probabilmente mi sono lanciata da sola un anatema quando ho deciso di scegliere il mio cliente preferito ogni settimana, da quel momento la gente normale ha deciso di non frequentarci più.
Questa settimana vince e stravince a mani basse la richiesta di una sala eventi per una degustazione.
Io che sono sempre emozionata quando si parla di cibo in generale, figurarsi come posso reagire quando mi chiedono una sala eventi in affitto per una degustazione proprio nel mio business center!
Ovviamente mi sbagliavo.
Martedì 17 mi arriva una richiesta di preventivo per mail con poche informazioni e molto sintetiche, io di default quelli che mi chiedono un preventivo per mail li chiamo sempre, in questo in particolare perché si parlava di degustazioni e mi sono emozionata.
Ala fine della mail ci sono i contatti, nella firma c’è un “inviato da Iphone”, perfetto, ha già il cellulare in mano, lo chiamo.
Compongo il numero, il telefono squilla a vuoto per un paio di volte, probabilmente Gianni (nome di fantasia, ovvio) è una di quelle persone, che io adoro, che ti scrive e poi lancia via il telefono e corre fortissimo in direzione opposta.
Riprovo, stesso esito.
Riprovo ancora, due tentativi dopo Gianni mi risponde.
Gianni è decisamente toscano, non posso fare altro se non pensare alla scena di Boris dove Stanis LaRochelle si lamenta della rovina che i toscani hanno fatto del nostro paese e del loro senso dell’umorismo da quattro soldi.
Ritorno in me, smetto di ridere da sola e ascolto la richiesta di Gianni di una sala eventi per una degustazione di aglio crudo.
B:“Una degustazione di cosa scusi?”
G:“Aglio crudo.”
B:“Aglio crudo?”
G:“Aglio crudo!”
Per un attimo ho cercato di fare mente locale su quanti metri cubi di aria viziata riesce ad aspirare la nostra unità di ventilazione.
Probabilmente non abbastanza per un festival della fiatella.
Però chi sono io per giudicare i gusti alimentari altrui?
A Gianni serviva una sala eventi per la sua degustazione di aglio crudo e io avevo la sala libera quel giorno.
Purtroppo alla fine non mi ha accettato il preventivo perché non aveva abbastanza partecipanti confermati per il suo evento degli odori molesti. Quindi a tutti gli effetti Gianni non potremmo considerarlo come cliente, in ogni caso resterà il mio preferito per un po’.
Io comunque preferisco la cipolla.
Baci,
Bea
P.S. settimana scorsa abbiamo affittato Epidauro
